SCUOLA DELL'INFANZIA

VADO A SCUOLA! INTERVENTO DI POTENZIAMENTO DEI PREREQUISITI PER LA SCUOLA PRIMARIA
Intervento di screening precoce e successivo potenziamento volto a rinforzare i prerequisiti necessari all'apprendimento della letto-scrittura e delle abilità di calcolo, con l'obiettivo di identificare gli elementi di rischio per il possibile sviluppo di disturbi dell'apprendimento e favorire la costruzione di un "profilo formativo di uscita" basato sulle competenze di ogni singolo bambino. Prevede incontri formativi con le insegnanti, screening sui prerequisiti, recupero in classe sulle difficoltà emerse a cura delle insegnanti previa formazione.

LABORATORIO DISEGNO
Un progetto di formazione per insegnanti per comprendere il linguaggio grafico e i messaggi affettivi da esso veicolati, che introducono alla lettura del disegno infantile come strumento comunicativo tramite cui il bambino esprime e vive paure, desideri, tensioni e sentimenti.

3, 2, 1, VIA!
Un progetto volto a rilevare precocemente le difficoltà nell'ambito del calcolo, cui segue un tempestivo intervento di potenziamento mirato che può costituire un fattore protettivo rispetto allo sviluppo di disturbi di apprendimento nell'ambito numerico. È così possibile ridurre la probabilità di insuccessi scolastici futuri, mediante accorgimenti educativi volti a progettare interventi didattici che sostengano lo sviluppo dell'intelligenza numerica.


SCUOLA PRIMARIA

FAI ATTENZIONE!
Nell'ambito scolastico le difficoltà attentive e comportamentali risultano particolarmente evidenti e gestibili con grande difficoltà e penalizzanti rispetto all'acquisizione dei contenuti proposti. Un training basato sul potenziamento di strategie per contrastare le difficoltà di attenzione, che coinvolga l'intera classe, può sostenere l'insegnante nel corso del proprio lavoro quotidiano con l'alunno e offrire ai bambini una maggiore consapevolezza e conoscenza del meccanismo dell'attenzione, portandoli a riflettere sulla proprie abilità e sulla possibilità di orientare volontariamente le loro risorse. Sono previsti incontri di formazione con i docenti e un training in classe con gli alunni.

"ABC"… Progetto per l'individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento della letto-scrittura
Un progetto di formazione per fornire strumenti agli insegnanti, utili a identificare precocemente difficoltà di lettura e scrittura in quanto la dislessia, se non affrontata tempestivamente, può provocare pesanti conseguenze sul piano psicologico, sociale e lavorativo. A tale intervento formativo si può affiancare uno screening per le classi 1^ e 2^ onde orientare precocemente la diagnosi.

"1+1=?"…Progetto per l'individuazione precoce delle difficoltà logico-matematiche
Un progetto di formazione per fornire strumenti agli insegnanti, utili a identificare precocemente difficoltà nell'ambito logico-matematico. A tale intervento formativo si può affiancare uno screening per orientare precocemente la diagnosi.

"DS… CHE?!?" Progetto per l'individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento di lettura, scrittura e calcolo
Un progetto di formazione per fornire strumenti agli insegnanti, utili a identificare precocemente difficoltà di lettura, scrittura e calcolo che, se non affrontatate tempestivamente, possono provocare pesanti conseguenze sul piano psicologico, sociale e lavorativo.

EMOZIONI IN GIOCO
Intelletto ed emozioni non sono aspetti del funzionamento umano completamente separati, poiché il pensiero può continuamente intrecciarsi con le reazioni emotive, influenzandole in vario modo. Allenare un bambino a regolare le proprie emozioni rappresenta, quindi, un importante fattore di protezione, in quanto migliora il rendimento scolastico e favorisce la socializzazione in classe. Si propongono incontri di formazione e sensibilizzazione per il corpo docente, laboratori di educazione alle emozioni nelle singole classi e incontri con i genitori.


SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CRESCERE A SCUOLA
Un programma di educazione affettiva rivolto ad un periodo critico in senso evolutivo e caratterizzato dall'impatto con una maggiore autonomia e con la graduale identificazione nel gruppo dei pari. Coinvolge anche genitori ed insegnanti, in quanto attori primari nel processo di crescita del ragazzo, nell'ottica di offrire spazi di riflessione e incrementare le proprie competenze comunicative e di ascolto. È articolato in diverse fasi, che possono essere svolte in modo completo o, eventualmente, solo nelle parti di interesse per la committenza.
FASE DI SCREENING: somministrazione di un questionario volto a valutare la capacità di adattamento alle attività scolastiche, l'emotività, l'identità corporea, l'adattamento sociale e le relazioni familiari e successiva restituzione ad insegnanti e genitori, con stesura di un profilo riassuntivo relativo alle dinamiche di classe.
FASE DI INTERVENTO: incontri di educazione socioaffettiva nelle classi e di sensibilizzazione e formazione per il corpo docente e per i genitori.


PROPOSTE TRASVERSALI PER I TRE ORDINI DI SCUOLE

SPAZIO GENITORI
I genitori, nella società attuale, sono lasciati sempre più soli nell'esercitare il proprio ruolo educativo, interrogandosi spesso in solitudine sui propri stili educativi, sulle difficoltà e sui dubbi legati alla crescita di un figlio. Proporre una serie di incontri sulla genitorialità e sulle problematiche inerenti la crescita dei figli si qualifica come un'azione di sostegno in situazioni non problematiche, offrendo la possibilità di acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie strategie educative e una più ampia varietà di strumenti pedagogici. Alcuni titoli:
- Lontano dagli occhi ma non dal cuore: l'inserimento al nido e alla scuola materna;
- Regole per dar bene le regole;
- La comunicazione: parlare con i bambini per imparare a comprenderli;
- Un po' come Pinocchio… le bugie;
- E se arriva il lupo nero? Le paure;
- Adolescenti oggì


STUDIARE EFFICACEMENTE
Il passaggio ad ordini diversi di scuola comporta spesso la richiesta di un maggiore impegno nello studio individuale che può mettere in luce svogliatezza, noia, distrazione, lentezza, cattiva assimilazione dei contenuti, difficoltà nella gestione dei compiti a casa. In tutti questi casi è lecito sospettare che manchi un metodo adeguato di studio e in tali situazioni è importante che la scuola si impegni a sviluppare la capacità di imparare degli studenti. Il percorso proposto offre agli studenti la possibilità di riflettere sui problemi dello studio in modo da affrontarlo attivamente e positivamente allo scopo di acquisire strategie di apprendimento funzionali al proprio stile cognitivo. Sono previsti incontri di formazione con i docenti e un training in classe con gli alunni volto a stimolare la riflessione metacognitiva e creare strategie efficaci di studio.

EMOZIONI E APPRENDIMENTO
Le variabili di natura emozionale entrano in gioco nel processo di apprendimento intersecandosi con i prerequisiti cognitivi dei bambini: il progetto prevede degli incontri di formazione per gli insegnanti, in quanto attori primari nel processo di crescita del ragazzo, nell'ottica di offrire spazi di riflessione e incrementare le proprie competenze comunicative e di ascolto e le proprie conoscenze teoriche e professionali.

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